martedì 30 aprile 2013


MANIFESTO PER LA BUONA POLITICA E LA DIFESA DELL’INTERESSE PUBBLICO





Preambolo
«La crisi economica internazionale ha evidenziato i limiti ormai non più sopportabili di un sistema politico che ha totalmente smarrito il primo obbiettivo della “Buona Politica” e cioè il perseguimento dell’
interesse pubblico.
In Italia, negli ultimi decenni, in particolare dal 1977 in poi, c’è stata la progressiva affermazione di una pratica politica quasi unicamente interessata ad alimentare il consenso, con il sempre più massiccio ricorso all’utilizzo clientelare delle risorse pubbliche.
Da qui i grandi scompensi del sistema-Italia, sia per il costante aumento della pressione fiscale, causa prima dell’ammanco di risorse agli investimenti e allo sviluppo, sia per il regolare ricorso all’aumento del debito pubblico, che costituisce la principale palla al piede di ogni possibile azione di rilancio della produzione e dell’occupazione.
In questi anni sono emersi sempre più gravi i condizionamenti della politica da parte dei poteri forti, che hanno con crescente disinvoltura imposto al sistema economico i loro vincoli protezionistici, per la difesa dei loro privilegi, scaricando sui ceti sociali più deboli il costo da pagare.
Per tale via, ai giovani si sta rubando il Futuro e al Paese ogni capacità competitiva nell’economia internazionale, a sua volta caratterizzata dal fenomeno della globalizzazione, che condanna al naufragio i sistemi economici incapaci di rispettare le sue inderogabili regole.
A fronte di tutto ciò, non solo la politica italiana appare del tutto incapace di comprendere la gravità della sfida, ma piuttosto continua a indulgere in pratiche clientelari e di tutela di interessi particolari antiche e superate, oltre che moralmente inaccettabili.
In queste condizioni, è ovvio che l’assenza di capacità di indirizzo e di riferimenti forti, in grado di guidare il Paese fuori dal tunnel, e quindi la paura per il futuro e la rabbia per il sentirsi soli e abbandonati, diano spazio alla reazione istintiva della cosiddetta antipolitica, il cui unico obiettivo è l’esercizio della contestazione non solo alla classe politica, ma di fatto all’intero sistema istituzionale, che rischia di essere travolto con furore iconoclasta, da una reazione irrazionale e, soprattutto, incapace di offrire valide alternative.
È il trionfo della demagogia, nel contempo causa ed effetto di affondamento del Paese.
E invece è proprio dalla politica che occorre ripartire o meglio dalla “Buona Politica”, e restituirle il ruolo che le compete: ossia la ricerca dell’interesse comune, contro tutte le logiche corporative e di tutela degli interessi particolari, che ha caratterizzato e caratterizza le modalità di azione della politica con la p minuscola, che purtroppo domina, a Destra e a Sinistra, la scena nazionale.
Occorre, altresì, che la società civile si svegli, che non si lasci annebbiare dalle sirene dell’antipolitica e che prenda con responsabilità coscienza non solo dei suoi diritti, ma anche dei suoi doveri, e cioè pretendere dalla politica e dalle istituzioni la tutela dell’interesse generale sempre e comunque.
Ma per inverare questo nobile principio, bisogna avere precisi parametri oggettivi e condivisi di scelta e valutazione dei comportamenti degli uomini politici, che consentano di monitorarne l’azione quotidianamente, onde verificarne la coerenza rispetto all’effettiva tutela dell’interesse generale. Questa è l’unica strada possibile per uscire dalla crisi e ricreare le condizioni per una corretta convivenza civile, senza più monopoli di privilegio per nessuno.»

Premessa
Il presente manifesto è stato redatto per l’attuazione della Buona Politica al servizio dell’interesse generale, da realizzarsi attraverso le Buone Pratiche, in seguito specificatamente individuate e definite allo scopo di fissarle univocamente e portarle con chiarezza a conoscenza di politici e cittadini per indurli ad accettarle e, con l’apposizione della firma, ad impegnarsi a vigilare e a farle rispettare.

Testo del manifesto
Il Buon Politico deve:

1) dire sempre la verità;
2) evitare di indulgere in promesse non mantenibili;
3) rinunciare al clientelismo, primo nemico dell’interesse pubblico;
4) adottare regole che garantiscano la trasparenza in ogni fase della gestione politica ed amministrativa e impegnarsi a farle rispettare;
5) impegnarsi affinché il suo ufficio pubblico non solo debba essere, ma anche apparire cristallino;
6) difendere e servire sempre i diritti e mai i privilegi;
7) evitare di strumentalizzare le istituzioni a fini di parte e per servire interessi personali singoli o collettivi;
8) adottare strumenti di governo che riducano al massimo la discrezionalità e consentano di misurare costantemente gli effetti e i risultati delle scelte compiute;
9) favorire l’adozione di strumenti per una democrazia realmente partecipata;
10) prendere decisioni chiare e, se necessario, anche impopolari purché funzionali all’interesse generale;
11) rendere efficiente l’azione amministrativa e assicurare tempi certi e brevi nelle decisioni e nelle conseguenti procedure;
12) rifuggire dalla elencazione sommaria e confusa dei problemi, ma operare per una loro puntuale individuazione e conseguente soluzione, identificando altresì gli interlocutori istituzionali competenti;
13) rifuggire la demagogia e il populismo; adottando un approccio serio alle problematiche, caratterizzato da studio, analisi, ricerca, fatica, perseveranza e dedizione;
14) non limitare l’azione politica alla mera richiesta di finanziamenti, bensì alla individuazione di metodologie e percorsi che consentano il pieno raggiungimento degli obbiettivi programmati;
15) promuovere una grande azione politica per liberare il sistema economico italiano da ogni forma di vincolo protezionistico;
16) riorganizzare il sistema produttivo nazionale per attrezzarlo a raccogliere e vincere la sfida per la competitività;
17) contribuire al veloce rinnovamento della classe politica, contrastando in ogni modo, a partire dalla formazione delle liste elettorali, chi si è distinto in pratiche clientelari;
18) ostacolare, in particolare, la ricandidatura di chiunque abbia più di una volta praticato transumanze da un partito all’altro, con l’evidente obiettivo di ricercare gratificazioni di ordine personale.

Con la firma dei punti di questo Manifesto, ciascun sottoscrittore esprime la volontà di aderirvi incondizionatamente.
Le obbligazioni nascenti dall’apposizione della firma variano a seconda che il sottoscrittore svolga o si accinga a svolgere o meno un ruolo politico o amministrativo. In particolare,
 nella qualità di politici ci impegniamo solennemente a rispettarne tutti i punti, pena, in caso di qualsiasi violazione, l’immediata delegittimazione e il conseguente obbligo morale alla presentazione delle dimissioni da qualsiasi carica o incarico pubblico rivestito;
• nella qualità di cittadini, non coinvolti in prima persona in politica, ci impegniamo solennemente:
a) a non sostenere liste che non abbiano fatto esplicita accettazione di questo manifesto;
b) a non votare candidati che non abbiano apposto la loro firma allo stesso;
c) a rinunciare a chiedere favori e privilegi ai politici di qualsiasi livello istituzionale;
d) a svolgere ogni azione per pretendere sempre, in ogni decisione politica e amministrativa, il rispetto dei diritti collettivi, del bene pubblico e il perseguimento dell’interesse generale;
e) ad esercitare con efficacia ed efficienza la vigilanza per la corretta attuazione di questi nobili principi.
L’Italia ha bisogno che la politica si rigeneri e torni velocemente al suo originario ruolo e cioè

LA DIFESA DEL BENE COMUNE E DEI DIRITTI DI TUTTI I CITTADINI.


Ogni cittadino\a è chiamato a sottoscrivere il Manifesto e a diventarne convinto testimonial, condividendone i contenuti e sollecitandone la sottoscrizione attraverso gli usuali Social Network (Facebook, Twitter, ecc.…), ovvero attraverso qualsiasi altro strumento di diffusione che sia più congeniale.

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“Condivido e sottoscrivo il Manifesto per la Buona Politica e la Difesa dell’Interesse Pubblico”
Data________                                                                    Firma______________

Con conseguente invio all’indirizzo e-mail: manifestoxb.politica@gmail.com al fine di raccogliere e documentare quante più adesioni possibile.



Seguono le firme dei primi sottoscrittori:


Nicola Bono, Giuseppe Greco, Tina Corridore, Piccione Corrado, Fortunato Di Noto, Vincenzo Inzolia, Concetto Mazzarella, Rosario Lo Bello, Paolo Tralongo, Tonino Morina, Giuseppe Patti, Filippo Todaro, Aldo Ganci, Enrico Di Luciano, Nello Neri, Concetto Cianci, Giovanni Intravaia, Carmelo Parisi, Mario Antonuzzo, Anna Campisi, Piero Canto, Sebastiano Caruso, Clelia Corsico, Giuseppe Cusi, Paolo Cusi, Sebastiano Martorana, Giovanni Mazzone, Piero Garofalo, Corrado Guerri, Salvatore Martorana, Giuseppe Migliore, Luca Milintenda, Salvo Piccione, Salvatore Scipilliti, Paolo Sirugo, Paolo Spada, Giovanni Stella, Gaetano Vinci, Pippo Sipala, Adalgisa Formica, Patrizia Monaco, Salvo Rametta, Carmelo La Rosa, Massimiliano Failla, Aldo Ierna, Sergio Angelotti, Salvatore Maddalena, Rita Privitelli, Aldo Failla, Alessandro Arancio, Francesco Balsamo, Salvatore Di Pietro, Angelo Fortuna, Francesco Maiore, Sebastiano Monello, Fernando Cammisuli, Gaetano Vinci, Rosario Di Pietro, Filippo Puglisi, Roberto Dell’Aquila, Stefano Di Mauro, Salvatore Xibilia, Giovanni Guarino, Leo Mirandola, Alberto Moscuzza, Bartolo Pellegrino, Francesca Pedalino, Mimmi Moscato, Gaetano Penna, Alessandro Spicuglia, Rosario Gibilterra, Antonella Lago, Luisa Di Curzio, Biagio Scandurra, Ignazio Petriglieri, Giuseppe Malandrino.



Hanno altresì sottoscritto:


Leoluca Orlando, Andrea Paparo, Albino Di Giovanni, Fabio Cancemi, Giuseppe Viscardi, Elisabetta Patelli, Luca Castellini, Enrico Verini, Giuseppe Arnone, Gianni Giacchi, Corrado Valvo, Francesco Guccione, Vittorio Grimaldi, Gaetano Bono, Vincenzo Catinello, Elisabetta Caccin, Simone Giallongo, Fiorella Rosano, Michele Gianni, Filippo Riscica, Franco Belfiore, Alessandro Spadaro, Franco Oddo, Adriana Gaffi, Antonio Mattei, Federico Paoloni, Mauro D’Ippolito, Daniele Giovannoli, Lucia De Carolis, Tommaso Mannelli, Alessandra Paoloni, Sergio Marchese, Giuseppe Caradonna, Gianclaudio De Blasio, Alessia Moretti, Manuel Guido, Luca Targa, Massimo Gozzo, Tipografia Tarantello, Giuseppe Tringali, Francesco Merlino, Giovane Italia Avola, Elvira Castellino, Alfio Coco, Mario Migliore, Ale Stone, Anna La Mattina, Francesca Capizzi, Floriana Scimonello, Paolo Scimonello, Nicolò Mineo, Angelica Malerba, Jessica Carlucci, Maria Carlucci, Massimo Carlucci, Elisabetta Gabrielli, Flavia Ingrassia, Agostino Fillioley, Aldo Federico, Anna Manta, Antonio Ancona, Aurelia Dudulica, Biblioteca Itinerante di Bioetica, Damiano Romano, Dario Bono, Fabio Riscica, Giuseppe Marziano, Il Giornale di Siracusa, Inbar-Sicilia Sezione Provinciale Siracusa, Marcello Mozzicato, Marilena Mazzara, Paolo Cavallaro, Rinascita Aretusea Ambiente, Saquella Cetti, Vitale Grillo, Ashley Williams, Raffaella Spadaro, Paolo Consiglio, Linda Ragusa, Massimo Russo, Fabio Guarnaccia, Antonio Amenta, Andrea Bobo Scariolo, Alessandro La Monica, Rocco Scalia, Giovanni Artale, Salvo Recupero, Stefania Elettrico, Danilo Arena, Peppe Diamante, Gianluca Paz Monturano, Eliana Mastrosimone, Gaetana Nicotra, Dorotea Ventura, Antonio Marcellino, Gianstefano Mostarda, Maria Letizia Garofalo, Fabio Mostarda, Cristina Uccellatore, Maruzza Battaglia, Marilena De Ciantis, Roberta Di Domenico, Giuseppe Baiamonte, Giuseppe Ferrante, Giuseppe Bernardo, Francesco Parrino, Salvatore Miosi, Leila Orlando, Maria Domenica D'Alessandro, Laila Darrox, Antonio Sandovalli, Vito Brunetto, Maria Pecora, Juan Carlos Sandez, Valentino Corvisieri, Nadia Bulati Cannia, Teatro del Fuoco, Sebastiano Rizzo, Marcello Camilleri, Paolo Corrado Caruso, Alessandro Buscemi, Franco Pozzi, Keep Out, CONF.A.S.I. San Filippo D.M, Steven Krämer, Laura Palumbo, Guido Gentile, Movimento ASV, Nadia Scalora Italia, Alex Bartolotta, Rossella Cipriano, Linda Villanti, Michelangelo Lima, Marcella Russo, Aldo Lo Verso, Silvestro Gutkowski Loffredo, Davide Piccolo, Antonella Rosa, Assessorato Attività Produttive Comune di Palermo, Ettore Spicuglia, Maurizio Landieri, Cristiana Alice Rizzo Marcoli, Paolo Cavallaro, Ina Di Maio, Anna Maddalena Cefalù, Fabrizio Rossoazzurro, Francesca Romana Manfredonia, Salvina Mandello, Teresa Fabiola Calabria, Elena Savatta, Emanuele Tringali, Maurizio Salamone, Giovanna Peluso, Giovanna Zizolfi, Denise Puzzo, Nello Hamel, Mario Alloro, Francesca Muscarella, Michele Catanzaro, Giampiero Carta, Agata Vecchio, Vito Carnazza, Silvia Pandolfi, Archikromie Cultura, Adriana Marciante, Sebastiano Andolina, Vera Ambra, Mario Cavallaro, Lucia Pinsone, Claudia La Rocca, Eugenio Chiarello, Giovanni Barbera, Antonio Omero, Maria Tripoli, Antonino Tartamella, Grande Sud Trapani, Elio Bosco, Vincenzo Parisi, Maria Daniela Miceli, Ornella Speciale, Cinzia Renzi, Gina Campanella, Antonella Schembri, Giovanna Tabacco, Giuseppe Storaci, Massimiliano Di Carlo, Marta Floris, Giulio Cusumano, IDV Monreale, Bartolo Sammartino, Angela Mineo, Giuseppe La Grua, Mariano Ferro, Paolo Giansiracusa, Mariano Caldarella, Carmelo Caruso, Maria Marzana, Roberto De Benedictis, Giovanni Cafeo, Davide Motta, Vito Amato, Alice Anselmo, Angelo Guerrera, Marianna De Martino, Filippo D’Amico, Giancarlo Cammarata, Angela Amico, Giacomo Scala, Alberto Laspada, Giulio Campo, Margherita Ranno, Giuseppina Ignaccolo, Marco Favero, Sergio Zaccaro, Giuseppe Bastante, Gianfranco Puccio, Silvia Di Liberto, Rosy Salamone, Sorella Socrate, Francesco D’Anna, Letizia D’Anna, Giusy Marasà, Claudio Ioren, Mariolina D'Agata, Corrado Lombardo, Valentino Marzana, Corrado Morgana, Ivana Calabrese, Gaspare Serra, Marzia Paladino, Francesco Nash, Carmelo Carvelli, Lidia Stasi, Francis Sgambelluri, Gioie di Puglia Enogastronomia, Mari Mumladze, Giuseppe Manuele, Gabriella Alaimo, Francesco Cavarra, Gianni Gallaro, Barbara Nicotra, Elisa Interlandi, Bruno Candelli, Alfredo Falletta, Luca Rigamonti, Rossella Boalini, Giacomo Sucameli,  Alessandra Gandolfi, Circolo PD Sperlinga, Claudio Donelli, Giampiero Monti, Patrizia Maria Impastato, Fabrizio Richichi, Marco Giannitelli, Ivan Fasciani, Antonio Agazzi, Angelo Minenna, Seby Trigilio, Norma Lori, Vittoria Pagliuca, Luisa Laurelli, Santino Romano, Isidoro Allegra, Serenella Ranucci, Sofia Martino, Luca Lecardane, Rosalia D'Andò, Salvatore Angileri, Anna Peruzzi, Lia Quartapelle, Italia Migliore, Nicola Lageder, Christine Hell, Simonetta Rubinato, Fabio Di Giorgio, Virginio Andreuzza, Angelo Minenna, Chiara Portaccio, Michele Grillino, Guido Salvestroni, Giulia Pasini, Giuseppe Baffo, Roberto Catalano, Donatella Marai, Pia Silvestri, Giusy Chiaramonte, Andrea Scalas, Assia Lombardo, Giusy Brillo, Franco Pozzi, Alessandro Zardoni, Umberto Giornelli, Gioielleria Piccione, Bruno Maltese, Giovanni Ciulla, Margherita Ranno, Le Sicilie Rivista, Antonino Amico, Michele Giarratana, Michelangelo Lo Vetere, Manlio Pasqualino, Anna P. Amato, Mario Bellantone, Carucerio Michela, Linda chiaramonte, Cinzia costanza, Simone Cusimano, Francesco Drogo, Giuseppe Fiocco, Andrea Gennuso, Pietro Gioé, Salvatore Giordano, Oriana Mannella, Giuseppe Marchiolo, Dario Marrella, Viviana Martorana, Pietro Messina, Salvatore Micciché, Salvatore Pietrantonio, Angelo Salomone, Francesca Scarantino, Gaetano Sgarlata, Leandro Sollami, Dario Tripisciano, Aliotta Luigi, Alessi Michelangelo, Lucia M. Collerone, Dario Pennica, Annamaria De Martino, Pietro Milia, Michele Pernicaro, Valentina Basile, Salvatore Lo Porto, Michele Candura, Vania Merlo, Angelo Palermo, Sonia Sollami, Massimo Siracusa, Anna Verde, Tiziana Cardinale, Salvatore Tripisciano, Lucia Cannizzaro, Gaetano Catalano, Georgetta Dobrescu, Francesco Cassaro, Domenico Guttadauria, Simona Bonaffini, Michele Privitera, Danilo Grillo, Angelo Fonti, Fabio Maria Pennisi, Alice Timo, Renato Buscemi, Del Popolo Carciopolo Michele, Liliana Roberta Marchese Ragona, Di Marca michele, Gennaro Isernia, Calcedonio Agnello, Maurizio Bonincontro, Pascale Musto, Bonaffini Simona, Masotti Guido, Coco Salvatore, Scuole Guida Elena, Grafo stampa, Capraro Lillo, Troia Enzo, Saitta Biagio, Pantano Paolo, Barresi Gaetana, Ferlisi Salvatore, Mazzone Giovanni, Cerruto Salvatore, Saetta Ivana, Giuseppe La Rocca, Orvieto Carmen, Schillirò Serena, Raffaele N Esposito, Mariapina Astuni, Candia Conti, Stefano Mascheroni, Trestore, Crognali Damiano, Giovannini Claudia, Aprile Laura, Vetrano Salvatore, Armeri Corrado, UGL Federazione Sicurezza Civile Palermo, Gallo Paolo,  Sbardella Luca, Curia Filippo, Blancato Mario, Carbè Corrado, Calabrese Barbara, Giuliano Corrado V., Milano Gianni, Nane Edizioni, Carrubba Maurizio, Rondine Enza, Oldani Giovanni,Giuseppe Giammona, Christian Osella, Ricci Claudio, Stein Aram, Andrade Augusto, Blancato Mario, Barone Andrea, Bonelli Elena, Sbensky Jean Claude, Tuzzo Ines, Dell'Albani Antonio, Bryan Kandelly, Gianni Rubino, Philippa Christie  

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